Ecco come programmare MIDI CC e Program Change per ottimizzare il nostro parco macchine.

Alla fine del post precedente abbiamo teorizzato come poter programmare un synth monofonico (in questo caso un Novation Mininova) per suonare un pad nelle prime battute di un brano, per poi richiamare un suono di basso con automazioni di filtro durante la prima strofa e infine ritornare al pad iniziale ma con un inviluppo ADSR più aggressivo, il tutto in una sola traccia MIDI.

Abbiamo anche accennato ai diversi tipi di visualizzazione di una traccia MIDI (Grid per batterie/suoni percussivi e Piano Roll per synth), e sebbene queste visualizzazioni siano sicuramente più indicate per una programmazione immediata e musicale, per gestire i comandi CC nel dettaglio dovremo invece utilizzare la modalità Step Edit.

La modalità Step ci permette di visualizzare ogni tipo di evento registrato sulla nostra traccia.
Da sinistra a destra possiamo leggere il Time Code relativo al singolo evento, seguito dalla tipologia dell’evento (Note, CC, PC) e dai suoi valori.

Vediamo quindi che all’inizio del primo quarto della prima battuta (001.01.00) vengono inviati alla Mininova un comando di Program Change per richiamare la patch del pad iniziale (PC: 82), seguito da due comandi CC, uno per settare il filtro all’apertura desiderata (CC74 Brightness : 81) e uno per settare l’attacco dell’inviluppo (CC73 Attack Time : 106)
Abbiamo quindi programmato il nostro sequencer in modo che richiami sempre queste impostazioni all’inizio del brano, senza che tocchi a noi settare la Mininova ogni volta che riapriremo il progetto.

A 001.01.01 arriva il primo comando di Note. Il synth suonerà quindi un Do2 di durata 258 Ticks ad una Velocity di 4.

Nel linguaggio dei sequencer il Tick è l’unità che divide il Beat.
Nel caso dell’MPC, un Beat viene diviso in 96 Ticks.
Dato che un Beat equivale ad una nota di 1/4 (96 Ticks), un Half Beat sarà una nota di 1/8 (48 Ticks) e così via.

1/2 = 192 Ticks1/4 = 96 Ticks1/8 = 48 Ticks
1/16 = 24 Ticks1/32 = 12 Ticks1/64 = 6 Ticks

Dopo aver suonato il nostro pad per 8 battute, alla battuta 9 entrerà la parte di basso con automazione del filtro.

Ci basterà aggiungere un nuovo comando di Program Change per richiamare la patch del basso (PC: 85), seguito dal primo comando di Note (Do2 di durata 48 Ticks con Velocity 100), dal comando CC relativo all’apertura del filtro (CC74) e dalle sue automazioni.

A questo punto è importante capire che le modalità di visualizzazione Grid, Piano Roll e Step Edit sono appunto solo delle modalità di visualizzazione della stessa traccia MIDI e dei suoi eventi.
La modulazione del filtro verrà visualizzata come testo in modalità Step o in modo grafico in Piano Roll, ma si tratterà sempre delle stesse informazioni, dipende solo da come vorremo programmarle.

automazione del filtro CC74 in visualizzazione Step Edit
automazione del filtro CC74 in visualizzazione Piano Roll

Dopo aver scritto la parte di basso, dalla battuta 14 riprendiamo il pad iniziale ma con un attacco più aggressivo.

Con un terzo comando di Program Change (PC: 82) richiamiamo quindi la patch del pad iniziale, e con il comando CC73 settiamo l’attacco dell’inviluppo a 22.
Siamo ora pronti ad aggiungere comandi di Note alle battute 14 e 16.

Avendo impostato la riproduzione in loop, ecco che alla fine della battuta 21 il sequencer ritorna all’inizio e invia al Mininova le informazioni relative alla battuta 1.

Pur non avendo cambiamenti relativi al Program Change, dato che stiamo usando la stessa patch (PC: 82), notiamo però che l’attacco del pad è di nuovo più largo, grazie al CC73 impostato a 106.

Abbiamo quindi utilizzato una sola macchina per riprodurre tre timbri distinti in tre diverse parti di un brano.
Per rendere più movimentato il brano, potremmo chiaramente modificare molti più comandi CC, tipo Resonance del filtro (CC 71) o Release dell’inviluppo (CC 72); basterà solo controllare la MIDI Chart del synth in questione e programmare i valori relativi in Step Edit.

Nel prossimo post vedremo come integrare comandi CV e Trigger/Gate al nostro sistema, in modo da poter utilizzare synth modulari.